venerdì 19 ottobre 2012

La cucina indiana, tra spezie e piatti tipici

piatti tipici cucina indianaI piatti tipici della cucina indiana sono molto speziati e ricchi di carne, latticini e verdure. A seconda della zona dell’India in cui vi trovate, assaggerete pietanze prevalentemente a base di carne (India settentrionale) o per lo più vegetariane (India meridionale).

Se scegliete di provare un piatto di carne potreste ritrovarvi a mangiare anche il piatto, anch’esso particolarmente gustoso: spesso infatti la carne è accompagnata o addirittura posata su di una sorta di piadina, la cosa più vicina al pane che troverete in India.

Il pane indiano conosce preparazioni differenti ma è sempre rigorosamente non lievitato. C’è il Roti, tondo e a base di farina integrale; il Besan Roti ricavato dalla farina di ceci e cosparso di ghee (una sorta di burro) e il Chapati, pane di frumento cotto sulla tawa (una piastra calda) e poi messo direttamente a contatto col fuoco per dargli una forma tondeggiante.

Tipico dell’India è anche il Papadum, una focaccia di farina di lenticchie che potreste ritrovare anche sbriciolata nel riso.

Il riso indiano è di vari tipi che variano a seconda del condimento ma anche del tipo di cottura. Tra i più diffusi il Pilaf, cotto al forno e insaporito con brodo e spezie, e il Biryani, un riso molto speziato e condito con ghee e piselli.

Tra i dolci più noti vi è certamente il Gulab jamun, preparato mescolando la farina con latte, acqua di rose e zafferano. Il composto va poi fritto e consumato in occasioni particolari come feste e matrimoni.

Il Kheer è invece un dessert a base di riso e latte, insaporito con cardamomo, zafferano, pistacchi, mandorle e uva passa.

La bevanda più diffusa in India è il the (famosissimo quello Darjeeling) aromatizzato con le spezie più varie tra cui pepe, anice, zenzero, cardamomo, semi di garofano e cannella, ma anche mandorle e pinoli.

In India, o in un buon ristorante indiano, vi capiterà di assaggiare anche il Lassi, una bevanda fredda a base di yogurt, limone e cumino, a cui viene aggiunto zucchero o sale.

E a fine pasto provate il Paan, un involtino di foglia di betel che racchiude un impasto di noce di areca, tabacco, pasta rossa e lime. Non va ingoiato ma solo masticato lentamente ed è la versione indiana del nostro digestivo.
FONTE: VACANZE.NAME

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