lunedì 22 ottobre 2012

Piatti tipici romani

Piatti tipici romaniQuesta è una cucina basata su ingredienti di provenienza agreste e campagnola, di derivazione vegetale ed animale, cucinati secondo ricette spesso lasciate in eredità in famiglia. La cucina romana è una delle più conosciute di tutta l”Italia. I piatti caratteristici romani sono l’ ostentazione di molteplici ristoranti, preparati con passione e semplicità. Uno dei piatti peculiari della cucina romana è la carbonara, una ricetta antica, che bisogna conoscere necessariamente se ci si vuole sentire davvero appartenenti alle tradizioni della capitale.

I capisaldi di questa cucina sono i primi piatti, sia secchi sia in brodo; possono essere preparati con pasta o verdure e legumi e quindi ceci, patate, fagioli o broccoli. Il quinto quarto, altro piatto tipico, è quel che rimane della animale vaccino o ovino dopo che sono state messe in vendita ai signori le parti pregevoli, i due quarti anteriori e i due quarti posteriori. Quindi comprende tutto quello che è commestibile delle interiora cioè la trippa, i rognoni cioè i reni dell’ animale che devono essere tenuti a bagno in acqua acidulata con limone prima di cuocerli e poi ci sono il cuore, fegato, milza, pancreas ed altre varie ghiandole oltre a lingua e cervello. Se vi conquista l”agnello, potete anche degustare le braciole d”abbacchio fritto o l”abbacchio alla cacciatora, cucinato genuinamente con olio e un po” di aceto.

Chi preferisce i sapori forti, trippa alla romana o coda, di manzo o di vitello, alla vaccinara sono l’ideale. Il baccalà e le alici sono protagonisti delle ricette di pesce, tipici i timballi di alici e il baccalà con capperi e acciughe.Tra i dolci tradizionali che tempo fa erano congiunti a delle feste, ma che ora sono inserite nei menu romani di tutti i ristoranti e in ogni giorno dell’anno come i maritozzi fatti a forma di panino con il composto di uva sultanina, pinoli e frutti glassati, imbottiti con la panna. C’è poi la zuppa inglese alla romana fatta di crema pasticcera, pan di spagna e panna montata. Le castagnole invece sono delle piccole palline deliziose del diametro fritte nell”olio bollente al profumo di rum.

fonte: blogvillaggi.it

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